La crescente diffusione del fotovoltaico in ambito industriale ha sollevato una domanda fondamentale per le imprese: quanta energia può produrre un impianto fotovoltaico in un anno? Per un’azienda con ampie superfici disponibili come un capannone industriale o un terreno inutilizzato, capire la resa annuale è essenziale per valutare l’opportunità di investire (o concedere in uso) tali spazi: se vuoi approfondire come funzionano gli impianti fotovoltaici, leggi la nostra guida dedicata. In questo articolo esploriamo i fattori che determinano la produzione annua del fotovoltaico e le implicazioni economiche per le imprese.
La produzione annuale di un impianto fotovoltaico dipende da molteplici fattori: dimensione, potenza installata, esposizione, tecnologie utilizzate e condizioni climatiche. In media, in Italia, un impianto da 1 MW installato in un’area con buona irradiazione solare può generare tra 1.200.000 e 1.500.000 kWh all’anno. Per aziende che dispongono di tetti industriali o aree esterne idonee, ciò significa poter coprire una parte significativa del fabbisogno energetico o valorizzare l’area tramite modelli di affitto del tetto o del terreno per il fotovoltaico.
Diversi elementi possono aumentare o ridurre la produzione effettiva:
L’utilizzo di tecnologie di ultima generazione, come moduli ad alta efficienza o sistemi di accumulo, consente di ottimizzare la resa anche in presenza di condizioni meno ideali. Inoltre, alcuni operatori industriali valutano la valorizzazione del tetto con il fotovoltaico tramite partnership con aziende del settore.
Per stimare correttamente la produzione annua del fotovoltaico, occorre partire da un’analisi tecnica del sito. Questo include:
Ad esempio, un’area di circa 6.000 m2 può ospitare un impianto da circa 1 MW. In un anno, tale impianto può generare oltre 1 milione di kWh. Questo valore può variare in base alla posizione geografica, ma rappresenta una base concreta per aziende che valutano investimenti o cessioni del diritto di superficie per impianti fotovoltaici.
Sfruttare un tetto industriale con un impianto fotovoltaico è un’opzione molto interessante per aziende che vogliono ridurre i costi energetici e migliorare il profilo ESG. Laddove non vi siano vincoli produttivi, un’alternativa è la cessione del diritto di superficie a un operatore del settore, che si occuperà di tutto: progettazione, installazione e gestione. Questo approccio permette di ottenere un ritorno economico fisso, valorizzando il proprio patrimonio immobiliare senza alcun esborso iniziale.
Se il tetto non è idoneo, molte aziende affittano i terreni inutilizzati per il fotovoltaico o cedono il diritto di superficie, ottenendo un reddito passivo e contribuendo alla transizione energetica. I progetti possono superare 1MWp, in base a superficie e accesso alla rete.
Attualmente esistono operatori altamente specializzati in ambito B2B che supportano le aziende lungo l’intero percorso: valutazione tecnica, iter autorizzativi, installazione e gestione dell’impianto. Oggi sono numerosi gli esperti del settore che propongono formule di valorizzazione di superfici per finalità fotovoltaiche.Con quasi 210 MW già installati in Italia e 228 impianti realizzati, Sunprime è il partner ideale per chi desidera valorizzare i propri capannoni industriali o terreni.
Grazie a un approccio trasparente, senza costi e senza rischi per il proprietario, offriamo un percorso completo verso la transizione energetica. Vuoi scoprire se il tuo terreno o immobile è idoneo? Contattaci oggi stesso.
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