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La pulizia dei pannelli fotovoltaici è una componente essenziale per garantire l’efficienza energetica e la durata nel tempo di un impianto, specialmente quando si parla di grandi superfici installate su coperture industriali, capannoni dismessi o terreni in disuso. In ambito industriale, anche piccole perdite di rendimento possono tradursi in cali significativi nella produzione di energia.
Ma come pulire i pannelli fotovoltaici, ogni quanto farlo e quanto può incidere sui costi di gestione? Vediamolo insieme.
Pulire correttamente un impianto fotovoltaico significa rimuovere polvere, fogliame, smog, sabbia o residui organici che possono depositarsi sulla superficie dei moduli e comprometterne l’efficienza. In ambito industriale e produttivo, la pulizia dei pannelli fotovoltaici fai da te è sconsigliata, soprattutto per impianti di grandi dimensioni o installati in quota, come quelli su tetti industriali o in aree dismesse.
Le ditte specializzate utilizzano infatti attrezzature e macchine per la pulizia dei pannelli fotovoltaici professionali, come spazzole telescopiche, sistemi ad acqua demineralizzata e droni. L’utilizzo di prodotti per la pulizia specifici e privi di sostanze aggressive è infatti fondamentale per evitare di danneggiare la superficie dei moduli.
La frequenza di pulizia dipende da diversi fattori: ubicazione geografica, condizioni atmosferiche, presenza di polveri o attività industriali nei dintorni. In genere, per un impianto fotovoltaico industriale, si consiglia di pulire i pannelli almeno una volta all’anno.
Tuttavia, in zone particolarmente esposte a polveri sottili, sabbia o agenti inquinanti, può essere opportuno prevedere due interventi annuali. Una manutenzione programmata consente di ridurre i rischi di perdita di efficienza e ottimizzare la produzione su base annuale.
I costi per la pulizia dei pannelli fotovoltaici variano in base a diversi elementi:
In linea generale, per impianti su scala industriale, i prezzi possono partire da circa 1,00 €/mq fino a oltre 2,50 €/mq a seconda del servizio richiesto e del livello di automazione. Alcune ditte per la pulizia dei pannelli fotovoltaici offrono contratti di manutenzione annuale con prezzi più competitivi per volumi consistenti.
Va ricordato che il costo della pulizia è ampiamente compensato dall’aumento di efficienza dell’impianto: una superficie sporca può ridurre la produzione energetica anche del 15-20%.
Con Sunprime, non devi farti carico di questi costi: la nostra azienda gestisce direttamente la pulizia periodica degli impianti, garantendo performance ottimali nel tempo e senza oneri per il proprietario dell’area o del tetto.
Una pulizia regolare degli impianti non è un’operazione accessoria, ma un intervento strategico all’interno della più ampia gestione e manutenzione dei pannelli fotovoltaici. Un modulo sporco non solo produce meno energia, ma può anche surriscaldarsi, compromettendo l’affidabilità del sistema nel lungo periodo.
Nel caso di impianti industriali di grandi dimensioni, questo significa perdita di ricavi e minore ritorno dell’investimento. Inoltre, la mancata pulizia può accelerare il degrado dei materiali, con possibili impatti negativi anche sulla garanzia dei moduli.
In un impianto fotovoltaico di taglia industriale, anche una semplice operazione come la pulizia assume un ruolo strategico. Pulire i pannelli fotovoltaici con regolarità, affidandosi a professionisti e tecnologie adeguate, è fondamentale per garantire il massimo rendimento e tutelare l’investimento nel tempo.
Se possiedi un capannone industriale o un terreno non più produttivo e sei interessato a valorizzarlo attraverso un impianto fotovoltaico a costo zero, contattaci.
Il team di Sunprime si occuperà di ogni fase del progetto, dall’acquisizione del diritto di superficie alla gestione operativa dell’impianto, senza alcun onere per il proprietario.
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